C’è un’illustre tradizione di scienziati che scrivono saggi destinati a un pubblico di non specialisti, e a lungo si è pensato che questa fosse l’unica
C’è un’illustre tradizione di scienziati che scrivono saggi destinati a un pubblico di non specialisti, e a lungo si è pensato che questa fosse l’unica via possibile per raggiungere una platea più vasta. A partire dagli anni Novanta, però, si è affermata la nuova categoria degli science writers, che scrivono di scienza senza essere attivi nella ricerca – una trasformazione che riflette un ripensamento dell’idea stessa di “divulgazione”. In questo incontro ascoltiamo le voci di chi ha lasciato la ricerca e ora scrive per mestiere e di chi invece scrive continuando a praticare scienza, il tutto raffrontato all’esperienza di chi, nel mondo editoriale, decide chi e cosa pubblicare.
Michele Bellone è giornalista, editor per Codice Edizioni e docente di comunicazione della scienza. È coordinatore scientifico del Festival delle Scienze di Roma e di Una sola Terra a Brescia.
Agnese Codignola è giornalista scientifica e scrittrice con un passato da ricercatrice. Collabora con i principali gruppi editoriali italiani e svizzeri su temi inerenti la salute. Il suo ultimo libro è Alzheimer SpA (2024).
Roberto Trotta è docente di Fisica teorica alla SISSA, dove è responsabile del gruppo di Scienza e Teoria dei Dati. Il suo ultimo libro, nominato Book of the Week dalla BBC, è pubblicato in Italia con il titolo Il cielo stellato sopra di noi.
Luigi Civalleri, matematico, dopo un periodo dedicato alla ricerca si è spostato nel campo della comunicazione scientifica. È traduttore, consulente editoriale e formatore. Insegna al Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della SISSA.
(Sabato) 15:00 - 16:30
Museo LeTS – Letteratura Trieste
Piazza Attilio Hortis, 4, 34123 Trieste TS